• Analizzare i sistemi urbani e regionali dal punto di vista del risparmio energetico, riprogettando i sistemi che causano il consumo di energia indotto.
• Utilizzare le linee guida della certificazione CasaClima per garantire il raggiungimento dell’efficienza energetica durante gli interventi di riqualificazione degli edifici.
• Organizzare campagne di sensibilizzazione sull’efficienza energetica degli edifici, concentrando l’attenzione sulle soluzioni innovative.
• Migliorare l’accessibilità della ristrutturazione degli edifici per la popolazione più vulnerabile

• Riprogettazione e miglioramento dell’efficienza delle reti idroelettriche e dei sistemi di accumulo per aumentare la resilienza alla siccità
• Analizzare l’integrazione di sistemi di stoccaggio dell’elettricità a batteria e di sistemi di stoccaggio dell’idrogeno per immagazzinare energia rinnovabile e soddisfare meglio la domanda di elettricità.
• Rinnovare la rete elettrica esistente e riadattarla a una massiccia penetrazione delle energie rinnovabili e a un aumento della domanda di elettricità (ad esempio, il progetto Hypergrid).
• Alleggerire il processo burocratico per l’installazione di turbine eoliche e impianti fotovoltaici, che attualmente rappresenta uno dei maggiori ostacoli alla penetrazione delle energie rinnovabili.

• Promozione del modello delle aziende agricole agro-ecologiche, eliminando le barriere amministrative all’adozione di soluzioni agrovoltaiche che consentono di aumentare la produzione di energia rinnovabile proteggendo al contempo le colture agricole dagli effetti della siccità e di altri eventi meteorologici estremi (grandine e tempeste di vento). Inoltre, il doppio uso del suolo per la produzione di cibo e di energia è possibile e migliora la resilienza del reddito degli agricoltori dalle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla produzione di colture.
• Promozione del fotovoltaico integrato negli edifici e nelle infrastrutture per una produzione di energia più verde e decentralizzata e condivisione di buone pratiche, linee guida ed esempi.
• Incrementare gli investimenti nel fotovoltaico galleggiante per un migliore sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili locali, evitando un ulteriore consumo di suolo, prevenendo la perdita di acqua per evaporazione dei bacini idrici e aumentando la capacità produttiva complessiva delle centrali idroelettriche.

La quota di fonti energetiche rinnovabili nella produzione di calore ed elettricità deve essere aumentata, dando priorità all’uso di fonti rinnovabili locali. Questo è vantaggioso sia per l’ambiente, riducendo fortemente le emissioni di CO₂ e l’uso di combustibili fossili, sia per il raggiungimento di una significativa riduzione delle bollette.

• allare soluzioni solari termiche per la produzione di acqua calda e il riscaldamento: la loro efficienza supera le prestazioni delle soluzioni a gas.
• Investire in altre energie rinnovabili termiche adatte sia alle Piccole e Medie Imprese che alle industrie.

• Le industrie e le aziende dovrebbero investire in attività di gestione energetica e audit ambientali, seguendo le direttive europee esistenti in materia, per garantire un uso sostenibile dell’energia ed evitare gli sprechi, sia nelle infrastrutture che nei processi industriali.
• Integrare strumenti ad hoc di analisi dei dati Industry 4.0, tra cui IoT, Blockchain e Cloud Computing, per monitorare e ottimizzare dinamicamente il consumo energetico dell’azienda.
• Programmi di finanziamento specifici (ad esempio, la Nuova Sabatini) sono disponibili per le Piccole e Medie Imprese, per rinnovare macchinari ed edifici e raggiungere gli obiettivi di efficienza energetica desiderati.

• Adozione di un nuovo modello di fattoria agroecologica e di una soluzione agrovoltaica per coprire il consumo energetico con energia rinnovabile autoprodotta, proteggendo le colture agricole dagli effetti della siccità e di altri eventi meteorologici estremi (grandine e tempesta di vento) e diversificando il reddito dell’azienda.
• Investimenti nel fotovoltaico integrato negli edifici e nelle infrastrutture per una produzione di energia più verde e decentralizzata, seguendo le migliori pratiche, le linee guida e gli esempi.
• Investimenti nel fotovoltaico galleggiante per aumentare la produzione di energia rinnovabile, evitando l’utilizzo di ulteriore suolo e aumentando la capacità produttiva complessiva delle centrali idroelettriche.

La quota di fonti energetiche rinnovabili nella produzione di calore ed elettricità deve essere aumentata, dando priorità all’uso di fonti rinnovabili locali. Ciò è vantaggioso sia per l’ambiente, riducendo fortemente le emissioni di CO₂ e l’uso di combustibili fossili, sia per il raggiungimento di una significativa riduzione delle bollette.

• Sostituire le caldaie e le stufe a gas più vecchie con apparecchi elettrici, perché sono più sicuri e non emettono emissioni locali di CO .₂
• Gli elettrodomestici intelligenti consentono una maggiore ottimizzazione dell’uso dell’elettricità (ad esempio, il sistema di riscaldamento si adatta al nostro stile di vita o può essere spento a distanza o il consumo complessivo può essere costantemente monitorato).
• Investire in sistemi di accumulo di energia a batteria

• Investire nella ristrutturazione delle case, sfruttando i fondi disponibili.
• Investire nella domotica per aumentare l’uso efficiente dell’energia ed evitare gli sprechi energetici.
• I cittadini dovrebbero prendere in considerazione la possibilità di unirsi a comunità energetiche per produrre e condividere localmente l’energia rinnovabile.
• Partecipare alle iniziative locali e alle opportunità di apprendimento

• – La strategia quadro della Smart City Wien ha l’obiettivo di migliorare le sue prestazioni economiche e sociali riducendo al contempo la sua impronta ecologica. In conformità con essa, molti progetti e iniziative sono stati intrapresi da cittadini e aziende in materia di mobilità sostenibile, energia rinnovabile, uso efficiente e socialmente equo delle risorse ed economia circolare.
• – Decarb City Pipes 2050 è un progetto europeo che mira a definire roadmap di transizione per la decarbonizzazione dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento negli edifici con orizzonte temporale al 2050.
• – Il progetto ProDeSa assiste i comuni ellenici nella ristrutturazione del loro patrimonio edilizio adottando le migliori pratiche di efficienza energetica e di integrazione delle fonti rinnovabili, trovando al contempo nuovi schemi finanziari con un rischio meglio distribuito e bilanciato.
• – Il progetto C-Track50, finanziato dall’Europa, sostiene le autorità pubbliche locali e regionali nell’elaborazione, nel finanziamento e nell’applicazione di politiche energetiche e climatiche sostenibili per raggiungere la resilienza climatica e la neutralità delle emissioni di carbonio con un orizzonte temporale al 2050.
• – Il progetto MULTIPLY mira a far sì che le autorità locali utilizzino misure di pianificazione urbana integrata coinvolgendole in uno specifico programma di apprendimento peer-to-peer.
• – La città di Feldheim a Brandeburg (Germania) è il primo villaggio tedesco autosufficiente.
• – L’EUCalc è uno strumento online finanziato dall’UE che evidenzia il ruolo che ciascuno di noi può svolgere per affrontare il cambiamento climatico.